top of page

L' INTERVISTA

1986, Roma: il pittore al tempo dell' intervista.

1986, Roma: il pittore al tempo dell' intervista.

“…. La vera vita artistica di Maurizio Chianello, quella fin qui raccontata, può richiamare al romanzo o ad una di quelle favole dove l’ epilogo del “vissero tutti felici e contenti” è atteso fino alla fine come segno liberatorio. Ma non è così, è la storia scritta dalla realtà nella quale è nata e si è sviluppata, una esistenza diversa dalle altre solo perché contiene, e questo è un bene non alla portata di tutti, quella virtù in più coniata per pochi privilegiati, quella meravigliosa virtù che riesce a rendere tutto più difficile e bello nel contempo. Questo è stato ed è ancor oggi il nostro Chianello, il codice segreto, tutto da decifrare, di un enigma da risolvere prima o poi dall’ Edipo dei critici che ne sarà in grado, sebbene parlare con lui dia sempre l’ impressione di leggere a chiare lettere un libro senza misteri, per poi riflettere un attimo dopo l’ averlo salutato mentre ancora l’ immagine del suo viso sorridente e cordiale è nelle nostre pupille , vivo e perciò transeunte, come del “Panta Rei” della filosofia atomistica.”

(da “Una ipotesi critica e breve monografia dell’ Artista” – Alessandro FERRARO, Scrittore e Filosofo, Critico delle Arti Visive e Cinematografiche, Penzberg, Baviera, 1987
)

bottom of page